Take it!
Take another little piece of my heart now, baby
Break it!
Break another little bit of my heart now, darling
Per chi ha ascoltato questa canzone almeno una volta, è impossibile non leggere questi versi senza pensare alla voce di una delle rockstar più famose e amate di tutti i tempi. “Piece of my heart” è uno dei brani più conosciuti della storia del Rock e lei è la leggendaria Janis Joplin.
Nata in una piccola città del Texas è diventata la più grande cantante blues del XX secolo, almeno tra le cantanti bianche. Anticonformista, ribelle, una donna apparentemente forte e determinata, ma in realtà molto sola, ha vissuto un’esistenza tormentata tra alcool e droghe, finita a soli 27 anni nell’ottobre del 1970.
La svolta arrivò quando insieme al suo gruppo i Big Brother and the Holding Company si esibì in una performance indimenticabile al Monterey Pop Festival nel giugno del 1967 e con il successo mondiale dell’album “Cheap Thrills” uscito nel 1968 e volato al primo posto nelle classifiche Billboard restandoci per otto settimane con più di un milione di copie vendute. “Cheap Thrills” conteneva tre cover: “Summertime” di George Gershwin, “Balld and Chain” di Big Mama Thornton e il singolo “Piece of My Heart”.
La storia di “Piece of My Heart” inizia prima di Janis Joplin e si intreccia con la storia di un’altra cantante che ha passato la vita all’ombra di sua sorella Aretha: Erma Franklin. “Piece of My Heart” è stata scritta da Jordan “Jerry” Ragovoy e Bert Berns e pubblicata per la prima volta nell’agosto del 1967. Anche se Bert Berns avrebbe voluto che a registrarla fosse Van Morrison, artista che all’epoca stava producendo, ma rifiutò l’offerta per concentrarsi sulle sue canzoni che stava incidendo.
La voce black e calda di Erma ne diede una bellissima interpretazione Soul, il brano arrivò nelle classifiche R&B, ma non ci restò molto. Fu poi eclissato dall’interpretazione che ne fece Janis Joplin ed Erma Franklin ebbe il suo meritato successo solo nel 1992 quando la sua versione di “Piece of My Heart” fu scelto come colonna sonora di una fortunata pubblicità dei jeans Levi’s che potete vedere cliccando qui.
In un’intervista Erma Franklin dichiarò che la prima volta che ascoltò la versione di Janis Joplin non la riconobbe subito, era molto diversa sia come arrangiamento che come interpretazione. Non era più un caldo dolore d’amore, ma un grido di passione e rabbia scagliato al cielo da un urlo quasi primordiale. Nella versione di Janis Joplin “Piece of My Heart” diventa una canzone in cui esplode la sua furia, la sua energia, un graffio continuo dall’inizio alla fine che traduce in musica la sua sofferenza.
“Piece of My Heart” è l’anima di Janis Joplin messa a nudo in 4 minuti di canzone. È uno dei brani centrali della fine degli anni ’60 e dell’epoca Hippy che poi Janis canterà da solista in una memorabile interpretazione a Woodstock nel 1969. Un brano che continua a brillare ancora oggi.
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